Dal 18 al 23 Settembre più di 1200 espositori dell’industria della fotografia e dei media in genere, provenienti da 45 paesi, si incontrano a Colonia per dar vita alla fiera mondiale dell’imaging e della fotografia, meglio conosciuta sotto il nome di Photokina.
Lo stato attuale della tecnologia nell’ambito della fotografia professionale, del video, dell’editing e della postproduzione di immagini e suoni, sarà in mostra in 200.000 mq. di saloni espositivi. Inoltre vi saranno una moltitudine di eventi collaterali e di supporto come workshop, tavoli di discussione, incontri specialistici, slide show, presentazioni multimediali ed oltre 70 mostre fotografiche disseminate nei Saloni dell’esposizione e in vari luoghi della città.
Ma cosa è veramente Photokina per il fotografo professionista interessato a visitarla?
Frequentare Photokina solo per una frazione dei numeri che abbiamo sopra elencato significa ammalarsi della sindrome di “Stendhal”, ovvero iniziare a contorcersi spasmodicamente per abuso di fotografia.
Come rimediare?
Spezzare le frequentazioni di Photokina con lunghe passeggiate per le strade di Colonia.
Il fotografo professionista che va a visitare Photokina spesso è inconsapevole di trovarsi in una città che offre varie occasioni di riposo e divertimento.
Chi scrive ha già frequentato questo evento per altre due volte negli anni passati, e l’intento di questo articolo non è quello di annoiarvi con pesanti recensioni sulle ultime fotocamere in commercio ma piuttosto fornirvi una guida della città per rimediare ai malanni del viaggiatore.
Come arrivare a Colonia.
Dall’Italia vi sono diversi voli che partono da Pisa, Roma o Milano diretti per l’areoporto Konrad-Adenauer. L’areoporto dista circa una ventina di chilometri ed è collegato con il centro città con un trenino urbano. La corsa dura 16 minuti e arrivi alla stazione centrale di Colonia. Appena sei fuori dalla stazione vedi subito due cose. Una è la cattedrale di Colonia e l’altra è l’hotel Excelsior Ernst. Durante il periodo di Photokina questo hotel è soprattutto frequentato da americani e giapponesi. Se alloggiassi in questo hotel forse mi sentirei un pò fuori luogo, anche se è uno dei più prestigiosi hotel della città è anche uno dei più cari. Sborsare alcune centinaia di euro, guadagnate con duro lavoro, per un letto e un tetto che dovrai usare poche ore al giorno, quando ci sono tante cose migliori da fare nella città, può sembrare uno spreco di denaro. Puoi scegliere tra una vasta varietà di alloggi privati, hotel e pensioni a buon mercato. Nel caso hai difficoltà a trovare la giusta soluzione puoi ricorrere sempre alle compagnie di navigazione fluviale. Infatti durante la settimana di Photokina molte di loro preferiscono interrompere il loro consueto traffico su e giù per il Reno e attraccano i loro battelli alla banchina affittando le cuccette per alloggio. Questo tipo di sistemazione, nonostante piuttosto semplice e spartana non sempre corrisponde al miglior prezzo. In ogni caso se scegli di alloggiare in una barca, presta attenzione di non finire di dormire in una cabina al livello del fiume. C’è il rischio che in un qualche momento del tuo soggiorno potresti vedere dal tuo oblò i resti della colazione di qualcuno galleggiare sull’acqua e non è affatto una vista gradevole, credimi.
Cosa fare a Colonia durante la settimana di Photokina.
E’ evidente che il visitatore di Photokina, sia esso fotografo, stampa specializzata, delegato o fabbricante di attrezzatura fotografica, ha le sue preferenze e i suoi piani per come trascorrere la maggior parte del suo tempo all’interno dei 200.000 mq di esposizione ma è vero anche che la città di Colonia ha molto da offrire al viaggiatore: ha una storia di oltre 2000 anni.
Il suo primo insediamento risale al 39a.C. e fu edificato sulla riva sinistra del Reno per opera dell’imperatrice Agrippina che da lei prese appunto il nome di Colonia Agrippina.
Una cosa che nessuno può ignorare a Colonia è il Duomo. Questo edificio monumentale fu eretto nel 1248 sui resti di una precedente costruzione romana e finì di essere completato alla fine del XIX secolo. Nonostante la rinomata efficienza germanica, mi sembra che ci hanno impiegato un bel pò di tempo. Il Duomo è un edificio che a prima vista toglie il respiro anche se la tua fede religiosa è limitata a ringraziare il Signore per averci fatto vincere la Coppa del mondo di calcio qui in Germania nel 2006, ulteriori ringraziamenti al Signore sono dovuti per i difettosi dispositivi di puntamento messi a bordo dei bombardieri alleati i quali furono incapaci di colpire il Duomo durante l’ultima guerra, nonostante la città sia stata distrutta per oltre il 90%.
Poi ci sono musei e gallerie d’arte in abbondanza per la città. A fianco del Duomo troviamo subito il museo Ludwig. Questo museo rappresenta la galleria d’arte più grande di tutta la Renania e contiene pitture e lavori artistici che vanno dal 1300 fino ai giorni nostri. Un altro museo che non ho ancora visitato, ma lo farà presto in questo prossimo viaggio, è il Museo della Cioccolata. L’occasione del cibo ci conduce dolcemente alle delizie gastronomiche di Colonia. Se sei una buona forchetta allora Photokina è la tua meta, e se i tuoi piatti preferiti sono a base di carne non puoi rinunciare allo zampetto di maiale speziato con salsa di crauti. E’ una particolare leccornia che seduce anche il più delicato palato ad un impeto di frenesia divoratrice che è uno spettacolo osservare.
Se ami invece i frutti di mare, non perderti la zuppa di cozze del mare del nord con un bel boccale di birra Kolsh.
In questo articolo non intendo suggerirti alcun locale per trascorrere la serata. Colonia è veramente ricca di ritrovi, pub, taverne e club per i gusti più sfrenati. Ma se sei a Colonia per la prima volta, una buona idea è trascorrere almeno una serata al Papa Joe’s nel Buttermarktper ascoltare del grande jazz e bere ottima birra locale. Appena poco più avanti del Papa Joe’s trovi un piccolo hotel a conduzione familiare, il “Kunibert de Fies”. Se ti senti un pò perso e prima di rientrare in camera per la notte preferisci una tranquilla chiacchierata, magari in italiano, con qualche altro fotografo che sta visitando Photokina, allora il Kuni è il locale che devi cercare.
Se poi intendi stare lontano da Photokina e dalla sua folla anche durante il giorno, perché c’è un bel sole e la giornata è particolarmente calda, una buona idea è quella di riposare al Volksgarten. Puoi sederti con una birra in riva al lago e all’ombra di antichi alberi lasciare il tempo scorrere mentre guardi gli uccelli sull’acqua e piccole imbarcazioni galleggiare.
La settimana di Photokina ormai volge al termine e anche la nostra permanenza a Colonia.
Quindi come chiudere il weekend?
“Musiknacht” (Notte della Musica) di Colonia è una manifestazione che ricorre ogni anno dal 2005. L’edizione di quest’anno capita la notte di Sabato 22 settembre e la città mette in scena il meglio della musica indipendente.
Puoi assistere con il costo di un solo biglietto di 18 Euro a tutti i concerti di jazz, world music, rock etc. che sono disseminati per la città. Prossime pillole su Photokina saranno postate attraverso i canali di Twitter e Facebook di Camera Creativa, direttamente da Colonia. Danke Shoen per avermi letto.
© Roberto Lavini